Caos in Rai, licenziato in tronco dopo anni: non si torna indietro

In queste ore c’è un vero caos a Viale Mazzini. La Rai ha deciso di licenziare in tronco uno dei volti più rinomati dell’azienda: ecco i motivi e cosa succede.

Le polemiche attorno al servizio pubblico italiano non si placano. Ormai sono mesi che ogni giorno escono questioni diverse. Ricordiamo la bagarre scoppiata nei mesi estivi per quanto riguardava la conduzione di Domenica In, poi risolta non senza discussioni, per poi passare al dilemma dei dati Auditel di alcuni programmi che non stanno rendendo come sperato in questa prima parte stagionale.

Nelle ultime ore, però, il focus si è spostato su un’altra questione molto più rilevante che ha lasciato moltissime persone spiazzate, soprattutto coloro che non hanno seguito la vicenda da vicino. Un comunicato ufficiale ha annunciato che il giornalista è stato licenziato dalla Rai “per giusta causa”. Stiamo parlando di uno dei volti più rinomati dell’azienda, famoso per le sue numerose partecipazioni a varie trasmissioni televisive. Le ragioni che hanno spinto i vertici di Viale Mazzini a prendere questa difficile decisione sono serie e irreparabili. Andiamo a vedere che cosa è successo e di chi stiamo parlando.

Rai licenzia il giornalista, i motivi nel comunicato ufficiale

Sicuramente alcune persone saranno già a conoscenza del fatto che la Rai ha licenziato Enrico Varriale, parliamo di uno dei giornalisti sportivi più noti dell’azienda, nonché ex vicedirettore di Rai Sport. I telespettatori sicuro lo ricordano per aver partecipato a numerose trasmissioni sportive e, in particolare, calcistiche.

L’azienda per la quale lavorava ha sottolineato che il licenziamento è avvenuto per giusta causa, la quale si verifica quando il rapporto di lavoro tra il dipendente e un’azienda si danneggia in modo irreparabile dietro un evento. In questo caso particolare, a spingere i vertici di Viale Mazzini a prendere questa decisione è stata la condanna di Varriale in primo grado in un processo che lo vede accusato di stalking e lesioni ai danni dell’ex compagna.

Ricordiamo che il giornalista napoletano era stato già sospeso dall’azienda in via cautelare nel 2021 quando sono partite le indagini ed era stato condannato nel mese di giugno a 10 mesi di reclusione con sospensione condizionale della pena. Questo però non è l’unico problema giudiziario che vede coinvolto Varriale, visto che attualmente il giornalista è indagato per un altro caso simile.

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Anche nel secondo caso, l’accusa è sempre quella di stalking e lesioni, ma nei confronti di un’altra donna con la quale ha avuto una relazione. Dopo la sospensione dal servizio, l’ex vicedirettore di Rai Sport aveva deciso di far causa alla Rai per demansionamento. Adesso però è arrivato direttamente il licenziamento e probabilmente si aprirà un nuovo contenzioso.