Fabio Fazio vuole tornare, ma solo a questa condizione

Fabio Fazio sorprende tutti e ha fatto una confessione: vuole tornare ma solo a una condizione. La notizia ha fatto il giro del web: ecco cosa ha detto.

Il famoso conduttore ha lasciato l’azienda per la quale ha lavorato per decenni interi per ragioni legate a scelte editoriali e contrattuali. Dopo una lunga carriera alla Rai, come sappiamo bene, Fabio Fazio ha deciso di intraprendere un nuovo percorso professionale su un’altra rete, entrando così a far parte della famiglia del gruppo Discovery e diventare uno dei volti di punta del canale Nove.

Nonostante questo cambiamento importante, il conduttore non ha perso il suo programma e, soprattutto, il suo pubblico. Ora Fazio è pronto a tornare in onda tutte le domeniche sera sul Nove con Che tempo che fa, dove ci saranno grandi ospiti con interviste esclusive e risate immancabili al consueto “Tavolo”.

In atteso di rivederlo in diretta dal 5 ottobre, il presentatori ha rilasciato un’interessante intervista al settimanale Sette de Il Corriere della Sera dove ha raccontato diversi aneddoti e ammesso di essere pronto a tornare al timone di un programma che ha condotto in passato, ottenendo grande successo.

Fabio Fazio vuole tornare al timone del programma: la confessione

La lunga carriera di Fabio Fazio in Rai è partita negli anni ’80 iniziando come autore e radiofonico, per poi approdare in televisione accanto a Raffaella Carrà, per poi raggiungere la popolarità con Quelli che il calcio e successivamente Che tempo che fa. Ma come in molti sanno, uno dei momenti più importanti nella carriera del conduttore è stato quando ha presentato il Festival di Sanremo.

I ben informati sanno bene che Fazio ha presentato quattro edizioni del festival della canzone italiana: il primo è arrivato nel 1999, il secondo nel 2000, poi nel 2013 e l’ultimo nel 2014. Durante l’intervista al settimanale del Corriere della Sera, Fazio ha confessato che probabilmente tornerebbe a condurre il Festival, che sarebbe la quinta edizione.

Il conduttore ha spiegato che il primo festival è arrivato quando aveva appena 35 anni, ma oggi le cose sarebbero diverse. “Oggi lo farei con più leggerezza, con più serenità”, ha detto, mettendo in chiaro le sue condizioni. “Per fare Sanremo bisogna dotarsi di due cose: un’idea, perché altrimenti diventa uno show come tanti. E, poi, devi essere saldo in te stesso. Altrimenti Sanremo fa impazzire”, ha aggiunto.

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“È una cosa troppo grande, e ti può venire la presuntuosa illusione che sia andata bene per merito tuo. – ha aggiunto nell’intervista al settimanale – Se è andato male sei stato tu, ma se è andato bene è in primo luogo per la storia, la tradizione. Se non sei saldo, Sanremo può farti sbroccare”, ha concluso. Per il momento però è un’idea remota, ma mai dire mai.