Momenti di paura per il noto opinionista di Bianca Berlinguer. Mauro Corona ha rivelato di essere stato massacrato di botte: ecco che cosa ha detto.
Mauro Corona è uno scrittore e alpinista italiano, ma tutti lo hanno conosciuto nelle vesti di opinionista di Cartabianca su Rai Tre e, successivamente, di È sempre Cartabianca su Rete4. Grazie alle trasmissioni si è fatto notare dal grande pubblico, che ha notato la sua personalità diretta e schietta, ma anche il suo stile di vita “selvaggio”, legato alla montagna dove è cresciuto. L’ambiente montano ha influenzato in maniera profonda la sua vita.
La carriera di Corona è iniziata come scalatore, ma si è dedicato per tantissimi anni anche alla scultura su legno, un’arte che gli ha insegnato suo nonno. Nel corso degli anni ha pubblicato diversi libri che sottolineano il suo legame estremo con la sua terra e la natura, per poi diventare un volto televisivo apprezzato da diverse persone, alle quali piace il modo di esprimere le opinioni in maniera diretta e decisa. In un’intervista al settimanale DiPiù, l’opinionista ha raccontato di essere stato massacrato di botte e di come sia riuscito a venire fuori da quella spirale di violenza nella quale era imprigionato.
Mauro Corona vittima di violenza: il drammatico racconto dell’opinionista
Quella rilasciata da Mauro Corona è stata una lunga intervista, in cui l’opinionista ha ripercorso alcuni momenti salienti della sua vita. Ha parlato di quando era nella baita di montagna insieme ai nonni e di come il nonno Felice lo avesse avvicinato alla lavorazione del legno. Uno dei momenti più complicati è stato quando lo scrittore ha parlato delle violenze subite dal padre.
Corona ha raccontato che il padre picchiava lui, i suoi fratelli e la madre quando era ubriaco. “Mio padre quando era ubriaco picchiava prima noi, poi mia madre Lucia. Tre volte la mandò in coma“, ha detto lo scrittore, per poi ricordare che la madre, quando lui aveva sei anni, decise di andare via per poi tornare dopo sette anni, ma andò dai suoi genitori e non a casa.
A DiPiù ha ricordato che lui è cresciuto con il nonno che gli ha insegnato a scalare le montagne, cacciare nei boschi e intagliare il legno. Tutte attività che gli hanno permesso di avere un futuro. Corona poi ha parlato del suo rapporto con l’alcol: “Ci sono stati anni in cui sono arrivato a scolarmi da solo una intera bottiglia di whisky al giorno dopo essermi fatto dodici birre e un litro di vino”, ha detto.
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Ha rivelato che poi sei anni fa decise di smettere di bere, ma poi ha ripreso perché si annoiava. “Oggi bevo, ma molto meno rispetto a prima”, ha sottolineato l’opinionista. Tuttavia, quello che però non tutti sanno è che grazie al vino è iniziata la sua carriera in TV: “Mi invitarono una volta a Cartabianca. Avevo bevuto, feci casino, gli ascolti si alzarono. Cominciarono a richiamarmi e mi proposero un contratto”.
