Ero convinto che la pasta scotta dipendesse dai tempi di cottura, poi il mio amico chef mi ha rivelato il vero motivo, assurdo!

Se anche tu come me pensavi che la pasta scotta dipendesse solo dai tempi di cottura ti sbagli: ecco le reali motivazioni rivelatemi dal mio amico chef!

donna delusa per aver notato la pasta scotta in pentola
Ero convinto che la pasta scotta dipendesse dai tempi di cottura, poi il mio amico chef mi ha rivelato il vero motivo, assurdo! – stazionepratospilla.it

Avendo lavorato per anni nel settore alimentare, specialmente in cucina, qualche caro amico me lo sono fatto e con alcuni di questi mi sento e mi vedo regolarmente. Giusto qualche tempo fa ho voluto parlare con Daniele, uno chef davvero talentoso. Gli ho un po’ parlato del fatto che io ormai scrivo e creo contenuti online pensati per facilitare di molto la vita dei lettori che mi seguono e proprio su questo mi sono voluto focalizzare su un argomento che ancora oggi desta sempre qualche problema: la pasta scotta! Lui non ha perso tempo e mi ha rivelato tutti i migliori segreti.

Le parole dello chef sul perché la pasta diventa scotta: occhio all’errore

Che tu abbia cotto penne, conchiglioni, rigatoni o i più comuni spaghetti poco importa, perché sono sicuro che almeno una volta tu abbia scotto la pasta. Non vergognarti nell’ammetterlo, è capitato anche a me che facevo il cuoco nei ristoranti professionali! Tuttavia parlando con chef Daniele, mio caro amico, abbiamo raccolto i punti più salienti e in particolare gli errori per cui questo avviene. Considera innanzitutto che:

  • La pasta prevede sempre dei tempi di cottura specifici riportati in confezione: non sforare mai neppure di un minuto!
  • Le paste da prediligere sono quelle di farina di grano duro perché mantengono molto meglio la cottura rispetto a una di pasta di grano tenero.
  • La quantità di acqua è fondamentale e spesso si tende ad andare ad occhio, sbagliando.

Come cuocere bene la pasta ed evitare che diventi scotta: le regole principali

Daniele quindi oltre a fornirci già questi consigli utili ce ne ha voluti regalare molti altri a cui sicuramente tu non hai prestato mai la giusta attenzione. Prima di tutto, la quantità di acqua è fondamentale per non far scuocere il tipo di formato di pasta scelto. Regola generale vuole che per ogni 100 gr di pasta si dovrebbe usare 1 litro di acqua e 10 gr circa di sale grosso.

donna ha appena gettato gli spaghetti nell'acqua bollente
Come cuocere bene la pasta ed evitare che diventi scotta: le regole principali – strazionepratospilla.it

Quindi se la matematica non è un’opinione, per un pranzo calcolato per 5 persone avremo bisogno di 500 gr di pasta e ben 5 litri di acqua. Qui si aggiunge l’errore più grande, ovvero la pentola usata per cuocere la pasta. Se sei solito farla bollire in pentole basse e le riempi poco più della metà, non starai raggiungendo la quantità desiderata. Quindi otterrai una pasta molliccia, che si attacca e che scuocerà con più probabilità. Usare invece pentole lunghe e strette ti garantirà la quantità giusta di acqua e la cottura perfetta. Altri motivi per cui la pasta scuoce però potrebbero riguardare:

  • Pentole vecchie col fondo rovinato, che non permetterebbero un’ottima distribuzione di calore;
  • L’uso di fornelli sbagliati, che potrebbero disperdere calore o al contrario concentrarlo solo in alcune zone;
  • L’acqua perde la temperatura quando caliamo la pasta e la pentola è troppo piccola, questo potrebbe rovinare la riuscita finale del piatto. Conoscevi tutte queste regole?
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