Addio alle multe, svolta per gli automobilisti: arriva lo stop

Ci sono belle novità per gli automobilisti italiani, che ora possono esultare. L’addio alle multe è sempre più vicino: ecco di che cosa si tratta.

Una delle esperienze più desolanti e frustranti per gli automobilisti è ricevere a casa una multa. È una sensazione davvero demoralizzante capire di aver commesso una infrazione, soprattutto perché in aggiunta c’è l’obbligo di dover pagare una sanzione amministrativa. Una situazione che crea stress, anche se l’onere finanziario è piuttosto piccolo. Tuttavia, ci sono delle novità importanti che coinvolgono tutti.

forze dell'ordine che multano una macchina
Addio alle multe, svolta per gli automobilisti: arriva lo stop – stazionepratospilla.it

Uno degli spauracchi più grandi e importanti per coloro che si mettono al volante di sicuro ci sono gli autovelox, parliamo di questi dispositivi elettronici che si trovano in diverse aree e che hanno il compito di misurare la velocità dei veicoli per controllare che gli automobilisti rispettino i limiti di velocità. Questi apparecchi, nati per garantire maggiore sicurezza sulle strade, sono diventati delle macchine per soldi per le amministrazioni comunali.

A quanto pare, però, ci saranno dei cambiamenti importanti, come stabilito dal ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini, che ha comunicato che presto ci sarà uno stop agli autovelox. Andiamo a vedere nel dettaglio tutte le informazioni da conoscere per evitare brutte sorprese.

Stop agli autovelox: le novità in arrivo per tutti gli automobilisti

Tantissimi automobilisti si sono lamentati in questi ultimi anni di ricevere multe a raffica a causa degli autovelox posizionati sulle strade italiane. Ma ore le cose possono presto cambiare, come stabilito dallo stesso ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti: gli autovelox saranno censiti, accettando così l’emendamento presentato dalla Lega nel mese di luglio.

autovelox azionato
Stop agli autovelox: le novità in arrivo per tutti gli automobilisti – stazionepratospilla.it

Il leader del Carroccio ha spiegato che i comuni non possono fare casse sulla pelle degli automobilisti e per questo motivo è stato deciso di fare una mappatura completa sui dispositivi elettronici che controllano la velocità su tutto il territorio italiano che, a quanto pare, non si sa quanti ne siano. In pratica, l’obiettivo è capire se gli autovelox sono omologati o meno.

Salvini ha spiegato che i comuni hanno tempo fino ad ottobre per inviare tutti i dati e, nel caso in cui non ci fosse la mappa, gli autovelox non omologati saranno spenti e non potranno essere usati per capire se ci siano state violazioni del Codice della Strada o meno. L’obiettivo è sicuramente quello di tutelare il diritto alla sicurezza di ogni persona, ma anche i portafogli di tutti gli automobilisti.

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Dunque, entro ottobre le amministrazioni comunali avranno l’obbligo di comunicare la mappatura, i dati e le caratteristiche dei dispositivi elettronici. Nel caso non lo facessero, gli autovelox saranno spenti definitivamente. È una notizia che di certo farà felici moltissime persone, soprattutto coloro che hanno ricevuto spesso sanzioni a causa dei dispositivi.

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